L'azienda

Da più di 27 anni, il team di Alain ABEL & Yannick WONG, formato da giovani polinesiani, aiuta a preparare, esportare e promuovere questa spezia rara, proveniente da una terra lontana e destinata agli amanti del gusto.

Con amore, passione e ricerca della perfezione, il nostro team si è affermato grazie alla qualità del proprio lavoro, elevando gli standard qualitativi della vaniglia di Tahiti fino a raggiungere nuove vette.

« Generosa, sensuale, delicata, raffinata… meravigliosa »

Quando parla della vaniglia di Tahiti, Alain ABEL sembra parlare di un amore.

BIOGRAFIA EXPRESS

27 maggio 1966 Nascita a Tolone Infanzia nel dipartimento del Var, nel sud della Francia

1991 Trasferimento a Tahiti, in Polinesia

1995 Trasferimento da Tahiti nell’isola di Raiatea

1997 Inizio delle attività nel settore della vaniglia, con l’acquisto del primo terreno.

Nella vita, ci sono piccole cose che possono cambiare un destino. Per Alain Abel, l’avventura comincia con “uno splendido viaggio alle Seychelles”, alla fine dei suoi studi, che ha fatto irrimediabilmente nascere in lui un’autentica passione per le isole.

La sua isola sarà Tahiti: a 25 anni, Alain vi si trasferisce come infermiere.

Ma 4 anni più tardi, la sua vita ha una svolta decisiva, un giorno del 1995. Passando davanti al negozio di una vecchia preparatrice, Alain è letteralmente conquistato dal profumo della vaniglia e affascinato dall’agilità con cui la donna lavora il baccello.

È un colpo di fulmine… e poi un colpo di testa.

Due anni più tardi, Alain ABEL acquista il primo terreno destinato a ospitare le piantagioni di vaniglia sulla mitica isola di Raiatea, culla dei popoli polinesiani. Questo è solo l’inizio.

Ci vorranno circa tre anni di duro lavoro per trasformare questa “porzione di giungla” in quella che diventerà la prima piantagione di vaniglia di Tahiti.

Alain ABEL conduce una doppia vita: di giorno lavora la terra senza sosta,

di notte continua ad esercitare la professione di infermiere in un ospedale dell’isola.

Un’esperienza che descrive come “una scuola di pazienza e passione”.

Nel corso del tempo, Alain crea e forma un team di giovani polinesiani.

Piantagione, lavaggio, selezione, raffinazione…

Alain è presente in tutte le fasi di produzione della vaniglia.

Sotto la sua guida, centinaia di migliaia di baccelli di vaniglia vengono lavorati ogni giorno.

« È una filosofia della natura. Il lavoro che facciamo sulla vaniglia è artigianale, autentico..

La nostra missione è sublimare la vaniglia, rispettandola »,

riassume Alain ABEL. Imprenditore, artigiano, commerciante… Alain ha gli occhi e le mani su tutto.

Nel 2003, mentre in Madagascar – leader mondiale nella produzione ed esportazione di vaniglia – i prezzi della varietà Bourbon sono alle stelle e la produzione precipita, Alain ne approfitta per far scoprire la vaniglia di Tahiti.

“ « La maggior parte delle persone non conoscono l’origine della vaniglia, e sono ancora meno a sapere che esiste una vaniglia di Tahiti, molto diversa dalle altre varietà ».

La sua specificità?

Il suo baccello è l’unico a non spaccarsi prima della maturazione, consentendo una raccolta tardiva,

quando gli aromi hanno raggiunto il parossismo.

« Un gusto floreale, con aromi di caramello e cioccolato e note molto fresche…

Dopo averlo assaggiato, non possiamo dimenticare questo sapore unico

Per me, questa è la seconda perla di Tahiti! », afferma con passione Alain ABEL.

Convinto della qualità del suo prodotto, Alain osa bussare alla porta dei più grandi chef.

La sua audace lo ripaga: la maggior parte di essi sono letteralmente sedotti dal fascino di questa vaniglia di lusso.

Oggi, la vaniglia di Tahiti di Alain ABEL è distribuita e utilizzata in tutto il mondo da numerosi chef di primo piano, da Guy Savoy a Joel Robuchon, fino ad Alain Ducasse, Anne-Sophie Pic e Pierre Gagnaire

Animato da grande ambizione, Alain ABEL continua a coltivare l’arte della pazienza che gli ha permesso di raggiungere questi traguardi.

« C’è ancora molto da fare per far conoscere questo magnifico prodotto ».